Organi Collegiali

La scuola italiana si avvale di organi di gestione, rappresentativi delle diverse componenti scolastiche, interne ed esterne alla scuola: docenti studenti e genitori.
Questi organismi a carattere collegiale sono previsti a vari livelli della scuola (classe, istituto) con differenti composizioni.

I compiti degli Organo Collegiali sono previsti dal Testo Unico (Decreto Legislativo 297/1994), dal Regolamento sull’autonomia scolastica (DPR 275/99), dal Regolamento di Contabilità (DI 44/01), e dal Ccnl 2006-2009.

Consigli di intersezione, interclasse, di classe

CONSIGLI DI INTERSEZIONE

Presidenza: Dirigente scolastico o docente coordinatore delegato, membro del consiglio stesso.

Composizione:

-ristretta: docenti del plesso/di sezioni parallele nel plesso

-allargata: docenti del plesso/di sezioni parallele nel plesso+ rappresentanti dei genitori (uno per ogni sezione di plesso)

Durata :1 anno

Competenze: provvede a quanto ad esso attribuito dall’art.5 del Decreto Legislativo 297/1994: … “si riunisce in ore non coincidenti con l’orario delle lezioni, col compito di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all’azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione e con quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. “; si pronuncia in materia di programmazione, valutazione e sperimentazione e su ogni altro argomento attribuito come previsto da normativa vigente.

Le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico, dei rapporti interdisciplinari e dei problemi dei singoli alunni spettano al consiglio con la sola presenza dei docenti.

Cadenza delle riunioni: di norma bimestrale

CONSIGLI DI INTERCLASSE

Presidenza: Dirigente scolastico o docente coordinatore delegato, membro del consiglio stesso.

Composizione:

-ristretta: docenti del plesso/di classi parallele nel plesso

-allargata: docenti del plesso/di classi parallele nel plesso + rappresentanti dei genitori (uno per ogni sezione di plesso)

Durata: 1 anno

Competenze: provvede a quanto ad esso attribuito dall’art.5 del Decreto Legislativo 297/1994 : … “si riunisce in ore non coincidenti con l’orario delle lezioni, col compito di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all’azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione e con quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. “; si pronuncia in materia di programmazione, valutazione e sperimentazione e su ogni altro argomento attribuito come previsto da normativa vigente.

Le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico, dei rapporti interdisciplinari e dei problemi dei singoli alunni spettano al consiglio con la sola presenza dei docenti.

Cadenza delle riunioni: di norma bimestrale

► CONSIGLI DI CLASSE
Presidenza: Dirigente scolastico o docente coordinatore, membro del consiglio stesso o 1^collaboratore del DS in funzioni vicarie delegato
Composizione:

-ristretta: docenti della stessa classe secondaria di I^ grado

-allargata: docenti della stessa classe secondaria di I^ grado + rappresentanti dei genitori della singola classe
Durata : 1 anno
Competenze: provvede a quanto ad esso attribuito dall’art. 5 del Decreto Legislativo 297/1994.

Le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico, dei rapporti interdisciplinari e dei problemi dei singoli alunni spettano al consiglio con la sola presenza dei docenti. Le competenze relative alla valutazione periodica e finale degli alunni spettano al consiglio di classe ristretto.
Cadenza delle riunioni: di norma bimestrali

CONSIGLIO D’ISTITUTO

Presidenza: un genitore eletto
Composizione: Dirigente scolastico, componente genitori (attualmente sei genitori eletti), componente docenti (attualmente sei docenti eletti), componente personale ATA (attualmente due componenti eletti). Il Consiglio dura in carica tre anni ed ha le seguenti competenze: delibera il Programma Annuale ed approva il PTOF d’Istituto elaborato dal Collegio dei Docenti; può predisporre un Regolamento interno, adattare il calendario scolastico, esprimersi in merito alla concessione dei locali scolastici ed ai criteri generali per la formazione delle sezioni/classi; rappresenta elemento di comunicazione tra genitori, docenti ed ATA nel rispetto e per la tutela dell’alunno; si pronuncia su ogni altro argomento attribuito dal suddetto T.U. 297/94, per quanto ancora applicabile, dal Regolamento contabile n. 44 del 01/02/2001 e dalle altre disposizioni di legge vigenti
Cadenza delle riunioni: di massima bimestrale e nei tempi previsti da norma

  •  GIUNTA ESECUTIVA DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO

Presidenza: Dirigente scolasticoComposizione: due genitori del Consiglio d’Istituto, un docente del Consiglio d’Istituto, un rappresentante del personale ATA del Consiglio d’Istituto. Sono membri di diritto il Dirigente Scolastico ed il direttore SGA.  Dura in carica tre anni ed ha le seguenti competenze: predispone il bilancio preventivo ed il conto consuntivo, prepara i lavori del C.I.; cura l’esecuzione delle delibere

Cadenza delle riunioni: di massima bimestrale e nei tempi previsti da norma

  •  ORGANO DI GARANZIA (D.P.R. n. 235, del 21 /11/ 2007, Art. 2, comma 1. )

Presidenza: Dirigente scolastico
Composizione: un docente e due genitori
Dura in carica tre anni ed ha le seguenti competenze: organo di garanzia interno alla Scuola a cui è ammesso ricorso contro le sanzioni disciplinari “da parte di chiunque vi abbia interesse (genitori, studenti) entro quindici giorni dalla comunicazione”. L’Organo di garanzia dovrà esprimersi nei successivi dieci giorni.

 

COLLEGIO DEI DOCENTI
Presidenza: Dirigente scolastico
Composizione: docenti in servizio a tempo indeterminato e a tempo determinato nell’ anno scolastico di riferimento nei tre ordini di scuola (infanzia-primaria- secondaria di I^ grado)
Dura in carica un anno ed ha le seguenti competenze: ha potere deliberante nelle materie educativo/didattiche e si pronuncia su ogni altro argomento attribuito dal T.U. n. 297/94. Il Collegio si insedia all’ inizio di ogni anno scolastico.
Cadenza delle riunioni: di massima bimestrale e nei tempi previsti da norma